I Biomass Innovation Awards 2023 hanno già i loro vincitori

Il sistema elettronico “ECC in JOTUL F 170 & SCAN 67” per il controllo della combustione nelle stufe a legna sviluppato da Jotul Group migliora sostanzialmente il funzionamento di questo tipo di apparecchiature, riducendone le emissioni e aumentandone l'efficienza, con una facile gestione da parte dell'utente.

Dal 2021 la legna da ardere sta attirando l’attenzione di molti consumatori domestici, soprattutto per il suo prezzo più basso rispetto ad altri biocarburanti più colpiti dall’inflazione. Questo rinnovato interesse per la legna da ardere è stato accompagnato da un aumento di circa il 25% annuo nelle vendite di moderne stufe, caminetti, stufe e caldaie a legna. È quindi molto saggio migliorare le prestazioni e il controllo di questa attrezzatura che armonizza l'uso tradizionale con la più alta tecnologia.

L’ iniziativa privata “MHE+Bosque” che Monte Holiday Ecoturismo sta portando avanti nella Sierra de Guadarrama di Madrid stabilisce un rapporto sinergico tra gestione forestale adattativa ai cambiamenti climatici, produzione di energia rinnovabile nel settore turistico, riduzione dell’impronta di carbonio e protezione del bosco e delle persone contro gli incendi boschivi.

La biomassa ottenuta dalla gestione del bosco di querce privato in cui è situato il complesso e di altre masse forestali vicine viene valorizzata nella rete di calore del campeggio. Questo modello può servire da esempio per altre imprese del settore turistico e per i centri montani di piccole e medie dimensioni.

Nella categoria Innovazione Tecnologica , oltre al primo premio, del valore di 2.000 €, due secondi premi di 500 € sono stati assegnati a due candidati: il “Frantoio per biomassa primaria ibrida Haas Turon” , presentato dal suo distributore in Spagna, Técnicas de Gestión e Macchine Ambientali, in grado di lavorare a velocità normale con gasolio o elettricità sia in campo che in stabilimento; e il “0-EMISSION” , presentato dal consorzio di aziende formato da Comercial Projar, Sugimat, SingularGreen, Comercial J. Huete e Ingelia, che combina nuovi sistemi di combustione con biofiltri che consentono di ridurre notevolmente le emissioni nei progetti industriali.

La migliore pratica innovativa otterrà il suo premio sotto forma di promozione attraverso seminari, pubblicazioni e altre azioni di visualizzazione promosse dalla rete INtercamBIOM per facilitarne l'adozione da parte dei potenziali utenti.

 

Scelta dei vincitori
Nella categoria Innovazione tecnologica, la valutazione è stata effettuata da una giuria composta da professionisti con una vasta esperienza in diversi settori della biomassa e della bioeconomia provenienti da CEDER-Ciemat, Fondazione CIRCE, ASEMFO e AVEBIOM. Nella categoria Pratiche Innovative è stato istituito un processo di votazione popolare che ha raccolto in 10 giorni 6.178 voti, contribuendo per il 50%, mentre le valutazioni della giuria hanno pesato per il restante 50%.

Oltre ai vincitori, ognuna delle 32 tecnologie e pratiche innovative selezionate per questo doppio bando di premi merita un riconoscimento per il loro impegno nella rivitalizzazione e nello sviluppo economico del settore della biomassa nel nostro Paese.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *