L'Associazione delle imprese della rete del caldo e del freddo (ADHAC) ha presentato ancora una volta il censimento della rete del caldo e del freddo 2016. La giornata si è svolta presso la sede di IDEA e ha visto la partecipazione di rappresentanti di diverse istituzioni e aziende.
Il 74% sono 'reti rinnovabili'
Il censimento ha registrato i dati di 306 reti, 59 in più rispetto al 2015, con una potenza installata totale di 1.219 MW. Le reti censite forniscono energia a più di 4.000 edifici residenziali, commerciali e industriali e hanno un'estensione di oltre 550 km. Il 74% delle reti censite continua ad essere alimentato da energie rinnovabili, principalmente biomasse. In termini di distribuzione, la Catalogna è la comunità con la maggiore presenza, sia in termini assoluti che in termini di potenza installata.
Tra le sfide future che il settore deve affrontare c’è l’integrazione delle reti di condizionamento dell’aria come l’alternativa tecnologica più efficiente e la presentazione delle reti come un’alternativa efficiente nei comuni spagnoli (Strategie DUSI e Fondi FEDER). Inoltre, la ricerca di soluzioni finanziarie per gli investimenti nelle infrastrutture rappresenta un’altra sfida importante, così come la crescente partecipazione a nuovi progetti tecnologici. Per l'ADHAC, il settore deve anche catalogare le opportunità per lo sviluppo di nuove reti nei prossimi anni e cercare la partecipazione dei suoi partner negli studi di fattibilità individuati e nelle centrali d'acquisto governative. Infine, l'ADHAC sottolinea l'inclusione dei progetti di rete nel Fondo europeo per gli investimenti strategici (Piano Juncker).
L'inaugurazione dell'evento di presentazione del censimento è stata effettuata da Pedro Prieto, direttore del Risparmio e dell'Efficienza Energetica dell'IDAE, che ha sottolineato l'importanza del censimento e l'evoluzione che ha avuto negli ultimi anni. Successivamente, è intervenuto il presidente dell'ADHAC, Miguel Armesto, che ha dato il benvenuto ai presenti e ha sottolineato l'interesse suscitato dalla presentazione annuale del censimento, diventato un evento imperdibile per il settore delle reti di climatizzazione. Ha inoltre presentato i vantaggi dello stesso le reti di climatizzazione per l’efficienza energetica, il risparmio delle emissioni e la generazione di ricchezza.
Subito dopo, il segretario generale dell'ADHAC, Javier Sigüenza, ha presentato il censimento della rete 2016, concludendo la giornata con l'intervento di Miguel Manrique, capo del Dipartimento di Trasformazione Energetica dell'IDAE, che ha presentato lo “Studio sul potenziale di utilizzo delle fonti efficienti sistemi di riscaldamento e raffreddamento urbani” recentemente portato avanti dall’IDAE.