Come ogni trimestre, Avebiom prepara l'indice dei prezzi dei biocarburanti solidi per uso domestico ai clienti finali . Le informazioni sono ottenute mediante sondaggi telefonici presso diverse società di distribuzione e i dati presentati di seguito ne derivano.
pellet di legno
Nel quarto trimestre 2020 i prezzi del pellet per usi domestici sono leggermente diminuiti portandosi su livelli molto simili a quelli del trimestre precedente in tutti i formati analizzati ad eccezione dei serbatoi sfusi, che sono aumentati dell'1%.
Nonostante le due settimane di freddo intenso causate da “Filomena”, non è un inverno con basse temperature e le fabbriche continuano a vendere le scorte della campagna precedente. Questo è uno dei motivi per cui i prezzi rimangono contenuti invece di vedere i consueti aumenti in questo periodo dell'anno.
Nel Levante e nel sud della Spagna le temperature sono state anormalmente elevate, il che, insieme al ritiro del turismo in queste zone - dove ci sono molte seconde case con stufe installate - ha portato anche a un consumo di pellet inferiore al normale.
Se la situazione attuale continua, i prezzi potrebbero scendere ulteriormente e le scorte si accumuleranno per la prossima campagna.
Al momento, i prezzi del pellet nel quarto trimestre e cumulativo 2020 sono:
- Sacco da 15 kg: -0,6% (da 4,36 €/sacco a 4,34 €/sacco), accumulando a fine anno un decremento del -1,2%.
- Pallet completi: -0,9% (da 283,37 €/t a 280,78 €/t) La variazione cumulata nel 2020 è stata -1,7%.
- Rinfuse negli autocarri con cassone ribaltabile: -0,2% nel 4° trimestre e variazione -2,3% nel 2020
- Rinfuse in camion cisterna: 1% nel 4° trimestre ma -2,9% accumulato nel 2020
I prezzi medi al consumatore finale sono comprensivi di IVA al 21% e un trasporto medio di 200 km in formato sfuso. I prezzi del pellet sono stati richiesti in tre diversi formati: sacchi da 15 kg, pallet di sacchi (€/tn) e prezzo del pellet sfuso (€/tn); e vengono considerate le classi A1 e A2, corrispondenti alla norma ISO 17225-2.
I prezzi sono espressi in €/tn e c€/kWh; Quest’ultima unità di misura facilita i confronti con i costi dei combustibili fossili come il gasolio o il gas naturale. Per calcolare il costo per contenuto energetico è stato considerato un potere calorifico del pellet pari a 4100 kcal/kg (4,76 kWh/kg).
I trasporti sono stati calcolati con gli ultimi coefficienti pubblicati dall'“Osservatorio dei costi del trasporto merci su strada”, edito dal Ministero dei Trasporti, della Mobilità e dell'Agenda Urbana.
Per ottenere i valori medi sono stati scartati i valori estremi che fossero più di 3 volte la deviazione standard dalla media.
nocciolo d'oliva
I prezzi dei noccioli di oliva nel quarto trimestre del 2020 sono rimasti stabili rispetto al trimestre precedente e praticamente invariati durante tutto l'anno.
Considerando il raccolto di olive della scorsa stagione, che è stato maggiore rispetto a quello del 2019, la tendenza a medio termine sarà verso la stabilità dei prezzi o addirittura una leggera diminuzione se il tempo rimane lo stesso. Vale a dire:
- Bagaglio individuale: 0,4% nel quarto trimestre, ma è diminuito del -0,1% nel periodo del 2020.
- Pallet pieni: 0,8% nel quarto trimestre e 0,1% durante tutto l'anno.
- Rinfuse negli autocarri con cassone ribaltabile: -1% nel quarto trimestre e calo del -0,8% nell'intero anno.
- Rinfuse in camion cisterna: -0,5% nel quarto trimestre e diminuzione del -0,5% nell'intero anno.
I formati di vendita campionati sono gli stessi del pellet di legno ad eccezione del sacco, che per questo biocombustibile varia spesso in termini di peso. Anche per i materiali sfusi è previsto un trasporto medio di 200 km.
Sono state prese in considerazione le classi A1 e A2 della norma spagnola per le ossa, UNE 164003, o il suo equivalente nella certificazione BIOmasud, classe A, e sono stati richiesti i prezzi per il trimestre in corso.
Per calcolare il costo per contenuto energetico è stato considerato un potere calorifico del nocciolo di oliva pari a 4.100 kcal/kg (4,76 kWh/kg).
truciolo di legno
Per quanto riguarda il nastro, i prezzi sono molto stabili e a livelli molto simili dall’inizio di questo indice nel 2014.
Il prezzo medio varia leggermente; -0,8% rispetto al trimestre precedente, lasciando la tonnellata a 110,33 €, solo 0,63 € sopra la media dell'intera serie storica (109,70 €/t).
Sono state considerate le tipologie standardizzate A1 e A2 secondo la norma ISO 17225-4, con umidità inferiore al 35% e granulometria P31S – P45S (G30 della vecchia Önorm). In questo caso è stato considerato un trasporto di 100 km.
Per calcolare il costo per contenuto energetico è stato considerato un potere calorifico del cippato pari a 3.800 kcal/kg (4,42 kWh/kg).