Ygnis presenta la sua nuova caldaia a biomassa per impianti industriali

La nuova caldaia Varfire di Ygnis è stata progettata per la produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento, utilizzando combustibili solidi come pellet, gusci di mandorle tritati, sansa di oliva, nocciolino di oliva e, opzionalmente, cippato di legno. Grazie al suo design e alla superficie sovradimensionata, si raggiungono efficienze di combustione dell'87% con emissioni inquinanti molto basse.

Questa nuova caldaia a biomassa funziona a pressioni fino a 3 bar ed è disponibile in 12 modelli con potenze da 100 a 1.600 kW. Uno dei suoi principali vantaggi è la possibilità di realizzare modelli fino a 500 kW in modo modulare, consentendo l'installazione in punti difficilmente accessibili. Inoltre, Varfire è conforme alla norma EN 303/5 per le caldaie a combustibile solido. È inoltre dotata di un sistema di sicurezza contro il ritorno di fiamma, che utilizza un sistema di iniezione del combustibile a doppia coclea, una valvola antiallagamento e una sonda di sicurezza nella doppia coclea.

Un altro grande vantaggio di Varfire è il suo design compatto e l'elevato volume d'acqua che gestisce, che le consente di funzionare senza la necessità di un serbatoio di accumulo aggiuntivo, necessario solo negli impianti di riscaldamento a pavimento. Inoltre, la caldaia è dotata di accensione manuale che può essere commutata in funzionamento semiautomatico tramite un interruttore situato sul quadro elettrico.

Inoltre, Varfire è una caldaia molto versatile grazie alle diverse possibilità di adattamento del bruciatore: frontale, posteriore, laterale destro o sinistro, e anche grazie al suo design, in quanto le ampie porte facilitano notevolmente le necessarie operazioni di ispezione, pulizia e manutenzione. 

Grazie a tutte queste caratteristiche, la nuova caldaia a biomassa Ygnis è appositamente progettata per installazioni industriali, garantendo elevate prestazioni con funzionamento semiautomatico.