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Eroski ha presentato al Comune di Vitoria-Gasteiz il suo progetto di supermercato, un progetto che punta all'autosufficienza energetica e che è in fase di sviluppo in collaborazione con il Centro Nazionale per le Energie Rinnovabili (CENER), il centro tecnologico responsabile del coordinamento tecnico. Questo progetto pionieristico in Eursarà caratterizzato da un innovativo sistema di trigenerazione in grado di fornire elettricità, calore e raffreddamento da biomassa di provenienza locale, riducendo drasticamente i consumi della rete elettrica.
Il segretario generale di EROSKI, Mikel Larrea, insieme al direttore tecnico del progetto presso il CENER, Sergio Diaz de Garayo, hanno trasmesso al sindaco di Vitoria-Gasteiz, Gorka Urtaran, il calendario dei lavori per l'esecuzione del progetto pilota nel punto vendita EROSKI/center Ali Gobeo che la cooperativa possiede nel capoluogo dell'Alavesa, che inizierà questo mese e si concluderà a metà del 2016.
"L'orientamento verso un'edilizia sostenibile è uno degli obiettivi fondamentali del piano ambientale strategico di Eroski, con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale della nostra attività. Nel 2012 abbiamo sviluppato il primo punto vendita 100% sostenibile a zero emissioni e ora stiamo avviando una nuova generazione di punti vendita sostenibili, il cui obiettivo principale è dimostrare la fattibilità di una soluzione completa e innovativa per la modernizzazione dei supermercati, al fine di ottenere una drastica riduzione della dipendenza dalla rete elettrica, con un significativo miglioramento nella riduzione dell'impatto ambientale", ha dichiarato Mikel Larrea, Segretario Generale di Eroski I.
La definizione del progetto è iniziata nel 2013 e i lavori sono ora in corso presso il supermercato Eroski Ali Gobeo di Vitoria-Gasteiz. Oltre all'implementazione delle misure di risparmio energetico già sviluppate nel precedente modello di eco-store di Eroski a Oñati (Gipuzkoa), attualmente in fase di implementazione parallelamente alla trasformazione dei punti vendita verso il nuovo modello di business "contigo" (con te), verrà installato un sistema innovativo in grado di soddisfare il fabbisogno di riscaldamento, raffreddamento ed elettricità del supermercato utilizzando una caldaia a biomassa. Questo renderà il supermercato più avanzato in Eurin termini di autosufficienza energetica.
"Questo progetto rappresenta un risparmio diretto di 494 MWh di elettricità all'anno, che si traduce in una riduzione di 178 tonnellate di emissioni di CO2 all'anno. Il potenziale trasformativo del progetto risiede non solo nella costruzione di nuovi supermercati, ma soprattutto nella riqualificazione energetica di quelli esistenti. L'obiettivo è ottenere un risparmio sui consumi elettrici di oltre il 25% attraverso misure di efficienza energetica, integrate da un'unità di trigenerazione al 100% da fonti rinnovabili basata sulla biomassa come fonte primaria", ha spiegato Sergio Diaz de Garayo, direttore tecnico del progetto presso CENER.
In un supermercato tradizionale, circa il 55% dell'energia utilizzata è destinata alla refrigerazione tramite compressori elettrici. Questo progetto sviluppa un innovativo sistema di trigenerazione che combina tre tecnologie molto diverse tra loro: biomassa, gruppi frigoriferi ad assorbimento e cogenerazione. Questo sistema è in grado di fornire gran parte della refrigerazione richiesta dalle celle frigorifere, dalle isole di congelamento e dalle vetrine refrigerate nell'area di vendita. Include anche un ORC (ciclo Rankine organico) che genererà elettricità dal calore di una caldaia a biomassa integrata, utilizzando il calore di scarto per il riscaldamento. Tutte queste apparecchiature saranno installate in modo da garantire la flessibilità del sistema e la sua futura espansione ad altri supermercati. Implementato in negozi e supermercati in tutta Eur, si stima che il progetto ridurrà il consumo di elettricità del continente fino al 2,4%.
