Il nuovo impianto di generazione da biomassa da 46 MW che Ence sta costruendo a Huelva è già stato collegato alla rete elettrica e ha generato il suo primo megawatt di energia rinnovabile dalla biomassa.
La nuova struttura continuerà nella fase di test fino a dicembre, quando si prevede che completerà il precedente periodo di test ed entrerà ufficialmente in funzione. L'impianto è stato realizzato seguendo le migliori tecniche disponibili e sarà in grado di produrre circa 299.000 MWh di energia elettrica all'anno, pari al fabbisogno energetico di quasi 56.000 persone.
Una volta entrato in funzione, l’impianto genererà circa 1.200 posti di lavoro sostenibili, che si aggiungeranno ai 500 posti di lavoro diretti generati dai suoi lavori di costruzione. L'azienda sta ora lavorando alla formazione delle figure professionali che saranno incaricate della gestione degli impianti, una volta che entreranno in funzione.
Per assumere queste nuove professionalità, l'azienda si è affidata alle scuole professionali e ai servizi municipali per l'impiego di diversi comuni di Huelva, in particolare quelli di San Juan del Puerto e Huelva, nel quadro dell'impegno di collaborazione che Ence mantiene con questi comuni promozione dell’occupazione locale.
La biomassa gestisce la tecnologia rinnovabile, poiché può essere archiviata e programmata. La scommessa EPR per questa tecnologia contribuisce, in questo modo, a far avanzare gli obiettivi di decarbonizzazione contrassegnati dalla Commissione EurOPEA e ad avanzare nel percorso della transizione energetica.
L'azienda ha inoltre sviluppato un decalogo per la sostenibilità della biomassa come combustibile. La gestione sostenibile della biomassa contribuisce a mitigare il cambiamento climatico e previene gli incendi in montagna, nonché la combustione inquinante dei rifiuti agricoli.
L'investimento che l'azienda ha destinato a questo nuovo impianto rafforza l'impegno di Ence nella generazione di energia ad alto rendimento e basse emissioni, poiché utilizzerà le tecnologie e i sistemi più avanzati per garantire il rispetto permanente dell'ambiente.