Il rettore dell'Università di Valladolid riceve il premio "Promuovere la bioenergia 2017" istituito da AVEBIOM

L'Università di Valladolid ha ricevuto questo premio, organizzato dall'Associazione spagnola per la valorizzazione energetica delle biomasse, AVEBIOM, per le sue azioni e investimenti volti a promuovere i benefici energetici della biomassa. La giuria che ha valutato le diverse candidature presentate ha voluto evidenziare l'impegno dell'Università di Valladolid a favore della biomassa con lo sviluppo di diversi titoli universitari su aspetti legati alla bioenergia e all'efficienza e sostenibilità energetica, nonché l'installazione di sistemi energetici basati sulla biomassa per i diversi campus dell'Università.

Inoltre, ha anche riconosciuto “l’enorme lavoro di insegnanti e tecnici, sia nella formazione che nella sensibilizzazione degli studenti e degli altri membri della comunità educativa nazionale e internazionale, sui vantaggi di questi impianti energetici a biomassa utilizzati nelle diverse unità di quell’istituzione accademica”. Nelle edizioni precedenti, il premio "Promuovere la Bioenergia" è stato ricevuto dal Comune di Terrassa (2010), IDAE (2011), Agenzia Andalusa per l'Energia (2012), Governo Regionale di Castilla y León (2013), Ufficio dei Cambi Clima del Ministero dell’Agricoltura e dell’Ambiente (2014), Xunta de Galicia (2015) e NASUVINSA (Navarra della Terra e delle Abitazioni) (2016).

 

Premio Innovazione e due secondi premi
Allo stesso modo, il sindaco di Valladolid, Óscar Puente, ha consegnato il Premio Innovazione 2017 all'azienda aragonese Biocurve, per la sua caldaia a condensazione a cippato che offre una potenza record di 200 kW, il doppio della più grande caldaia a condensazione a biomassa concepita per data.

L'azienda aragonese, il cui stabilimento produttivo si trova a Vizcaya, ha sviluppato un progetto molto innovativo, la caldaia a condensazione a chip BCA200, il cui design ottimizza lo scambio termico in uno spazio ultracompatto e un bruciatore rotante e autopulente. BCA200 presenta uno straordinario miglioramento del rendimento del chip: tra il 102% e il 105%, superiore del 10%-15% rispetto alle caldaie tradizionali. E di conseguenza offre prestazioni elevate anche in termini di risparmio di carburante.

Sono stati inoltre assegnati i due secondi premi del Premio Innovazione 2017, assegnati all'azienda austriaca Windhager, che ha riconosciuto la tecnologia a Emissioni Zero della sua caldaia PuroWIN, per il suo bruciatore a gassificazione; e all'azienda italiana Tiemme Electronica, per lo sviluppo del progetto 4Heat, un dispositivo wi-fi per il controllo e la gestione remota di impianti di riscaldamento a biomassa.

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