L'Università di Valladolid ha ricevuto questo premio, organizzato dall'Associazione spagnola per la valorizzazione energetica delle biomasse, AVEBIOM, per le sue azioni e investimenti volti a promuovere i benefici energetici della biomassa. La giuria che ha valutato le diverse candidature presentate ha voluto evidenziare l'impegno dell'Università di Valladolid a favore della biomassa con lo sviluppo di diversi titoli universitari su aspetti legati alla bioenergia e all'efficienza e sostenibilità energetica, nonché l'installazione di sistemi energetici basati sulla biomassa per i diversi campus dell'Università.
Inoltre, ha anche riconosciuto “l’enorme lavoro di insegnanti e tecnici, sia nella formazione che nella sensibilizzazione degli studenti e degli altri membri della comunità educativa nazionale e internazionale, sui vantaggi di questi impianti energetici a biomassa utilizzati nelle diverse unità di quell’istituzione accademica”. Nelle edizioni precedenti, il premio "Promuovere la Bioenergia" è stato ricevuto dal Comune di Terrassa (2010), IDAE (2011), Agenzia Andalusa per l'Energia (2012), Governo Regionale di Castilla y León (2013), Ufficio dei Cambi Clima del Ministero dell’Agricoltura e dell’Ambiente (2014), Xunta de Galicia (2015) e NASUVINSA (Navarra della Terra e delle Abitazioni) (2016).
Premio Innovazione e due secondi premi
Allo stesso modo, il sindaco di Valladolid, Óscar Puente, ha consegnato il Premio Innovazione 2017 all'azienda aragonese Biocurve, per la sua caldaia a condensazione a cippato che offre una potenza record di 200 kW, il doppio della più grande caldaia a condensazione a biomassa concepita per data.
L'azienda aragonese, il cui stabilimento produttivo si trova a Vizcaya, ha sviluppato un progetto molto innovativo, la caldaia a condensazione a chip BCA200, il cui design ottimizza lo scambio termico in uno spazio ultracompatto e un bruciatore rotante e autopulente. BCA200 presenta uno straordinario miglioramento del rendimento del chip: tra il 102% e il 105%, superiore del 10%-15% rispetto alle caldaie tradizionali. E di conseguenza offre prestazioni elevate anche in termini di risparmio di carburante.
Sono stati inoltre assegnati i due secondi premi del Premio Innovazione 2017, assegnati all'azienda austriaca Windhager, che ha riconosciuto la tecnologia a Emissioni Zero della sua caldaia PuroWIN, per il suo bruciatore a gassificazione; e all'azienda italiana Tiemme Electronica, per lo sviluppo del progetto 4Heat, un dispositivo wi-fi per il controllo e la gestione remota di impianti di riscaldamento a biomassa.