Una rete mista biomassa e gas per 5.000 abitanti di Valladolid

Il 27 e 28 febbraio Veolia ha presentato il progetto di efficienza energetica sviluppato nella comunità di residenti dell'urbanizzazione di Torrelago, a Laguna de Duero, Valladolid, e che ha portato ad una riduzione del 40% del fabbisogno energetico di 31 edifici.

Questa iniziativa si inquadra nell'ambito del progetto CityFied, coordinato dal Centro Tecnologico CARTIF, di cui Veolia è partner, ed è finanziato dal VII Programma Quadro dell'Unione Europea lanciato nel 2013. CityFied comprende anche azioni sull'efficienza energetica nelle aree residenziali di Lund (Svezia) e Soma (Turchia). Con tutti l'obiettivo è quello di evidenziare la realizzazione di soluzioni innovative e replicabili su larga scala in altre città europee per lo sviluppo di quartieri e centri urbani più efficienti e più rispettosi dell'ambiente.

La presentazione del progetto Laguna de Duero è avvenuta in un incontro al quale hanno partecipato i partner del progetto, ai quali si sono uniti i rappresentanti delle 40 città che seguono CityFied in Europa. Tutti loro hanno svolto diverse attività di workshop e hanno assistito a diverse presentazioni del progetto durante i due giorni di attività. Hanno così potuto studiare da vicino i risultati ottenuti nei progetti dimostrativi – Laguna de Duero, Soma e Lund – e poi replicarli nei loro quartieri e quartieri. A tal fine hanno visitato anche gli impianti energetici delle Comunità Proprietarie di Torrelago Fase 1 e Torrelago Fase 2 per osservare più da vicino le attività di miglioramento portate avanti da Veolia.

Si tratta di un totale di 1.488 abitazioni e 5.000 vicini per i quali l'azienda ha sviluppato una rete mista che combina la combustione di biomassa e un impianto di gas alternativo, oltre ad altri lavori per migliorare e ottimizzare la spesa energetica. Per questo progetto Veolia ha effettuato un investimento di 2,5 milioni di euro.

L'obiettivo principale dell'azione di Veolia è stato quello di ridurre il costo energetico delle case i cui edifici erano vecchi, non erano adeguatamente isolati e, per estensione, avevano un elevato consumo energetico. A tal fine l'azienda ha realizzato un impianto energetico costituito da un'unica rete, suddivisa in tre sottoreti, con tre caldaie a biomassa e quattro caldaie a gas. Con essi si riducono le emissioni di CO2 nell’atmosfera mantenendo la sicurezza dell’approvvigionamento.

Seguendo il principio dell'efficienza energetica, il lavoro del team Veolia si è concentrato anche sulla riduzione della domanda energetica delle case, sul rinnovamento dei sistemi di distribuzione e sulla gestione dell'energia. L'Istituto di ricerca e ingegneria ambientale 3iA, invece, è stato incaricato di sviluppare un nuovo involucro per gli edifici che ne migliori le condizioni di isolamento e comfort, con un investimento di 14 milioni di euro. Tutte queste azioni hanno portato ad una riduzione del 40% della domanda totale di energia che, essendo personalizzabile, soddisfa le esigenze di tutti i residenti in modo indipendente.

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