La costruzione del secondo impianto a biomassa più grande della Spagna è completata all'80%.

L'impianto a biomassa Curtis Teixeiro, uno dei progetti di energia rinnovabile più importanti in Europa, entra nella sua fase finale con l'80% dei lavori di costruzione completati. Greenalia ha già investito 100 milioni di euro sui 135 complessivi previsti. La conclusione dei lavori è prevista per settembre di quest'anno.

Sono già state completate le strutture di tutti gli edifici che compongono il progetto: officina, magazzino, quadro elettrico, edificio di generazione, frantoio, silo di stoccaggio, oltre alla caldaia, ai filtri e alla canna fumaria. I lavori di costruzione vengono eseguiti da un consorzio formato da Acciona Industrial e Imasa Ingeniería y Proyectos, entrambi con una vasta esperienza in questo tipo di progetti.

L'impianto a biomassa di Curtis Teixeiro è costruito su un terreno di 103.000 metri quadrati e avrà una capacità di 50 MW a pieno regime, energia equivalente a rifornire una popolazione di oltre 250.000 abitanti. Una volta completato, diventerà il secondo più grande della Spagna e il primo per innovazione tecnologica. La sua messa in servizio consentirà la generazione di 324 GWh e avrà la capacità di trattare 500.000 tonnellate di residui forestali all'anno. Questi rifiuti saranno forniti dalla filiale del gruppo Greenalia Forest, che li raccoglierà nelle foreste certificate dai sistemi FSC o PEFC situate entro un raggio di 100 km attorno agli impianti.

L’impianto incorpora le più recenti innovazioni tecnologiche applicate alle infrastrutture a biomassa per la generazione di energia elettrica, rispettando le più restrittive normative europee. Si tratta di impianti ad alta efficienza in termini di generazione e con un livello ridotto di emissioni di CO2 nell'atmosfera. È un impianto a refrigerazione a secco, ciò significa che consuma pochissima acqua e non produce scarichi. Si prevede che l’impianto entrerà in funzione nel primo trimestre del 2020.

Greenalia stima di ottenere entrate ricorrenti di oltre 910 milioni di euro in 25 anni dalla vendita di energia elettrica, a cui andrebbero aggiunti 295 milioni dalla fornitura di biomassa forestale per Greenalia Forest.

Durante il processo di costruzione e fino al suo avvio, l’impianto sta generando più di 1.000 posti di lavoro tra diretti e indiretti, di cui circa 100 rimarranno a tempo indeterminato una volta iniziata l’attività, 35 nell’impianto e il resto nell’attività di raccolta biomassa.